Palestina

Progettomondo in Palestina: sicurezza alimentare e lotta al cambiamento climatico

Progettomondo  si inserisce nel contesto palestinese, nel 2023, cercando di far fronte alle criticità che caratterizzano il territorio. Visto che da diversi anni collabora con ACS (Associazione di Cooperazione e Solidarietà) nella progettazione per la Palestina, condividendo l’esperienza tematica realizzata in contesti similari, soprattutto per quanto riguarda i temi legati alla discarica e alla sicurezza alimentare.

La Striscia di Gaza è una delle aree più popolate al mondo, con oltre 1,9 milioni di abitanti residenti su un territorio di circa 365 km². Ben il 73% dei gazawi sono considerati rifugiati, ovvero 1,4 milioni. La politica di quasi totale chiusura dei valichi ha aumentato l’isolamento della Striscia di Gaza rispetto al resto della Palestina e del mondo esterno in generale, causando gravi limitazioni nell’accesso a cure mediche, educazione e opportunità economiche. All’isolamento della popolazione, si aggiunge la grave carenza energetica e di mancanza di servizi primari. I bisogni umanitari riguardano in particolar modo l’accesso alle risorse e ai servizi di base, quali assistenza sanitaria, nutrizione, sicurezza alimentare e protezione. La situazione umanitaria nella Striscia si è deteriorata ulteriormente negli ultimi anni a causa della pandemia di COVID-19, del conflitto con Israele del maggio 2021 e della recente crisi in Ucraina che sta avendo un forte impatto sui prezzi dei generi alimentari.

La complessità della situazione della striscia di Gaza si riflette anche sul sistema di gestione dei rifiuti in particolare nella sua area settentrionale, e nell’accesso all’acqua potabile, visto che quella municipale è salata e ricca di metalli pesanti.