L’educazione alla cittadinanza globale nasce per sensibilizzare ed educare giovani e adulti sui temi globali, a partire dallo sguardo privilegiato del Sud globale che le organizzazioni della società civile raccolgono attraverso il proprio operato. Comprende l’educazione interculturale, l’educazione alla pace e alla sostenibilità e poggia sull’educazione ai diritti umani come paradigma di riferimento. Ha una lunga storia in Europa e in altre aree del mondo.
I processi di globalizzazione che hanno preso avvio nei decenni scorsi hanno condotto a società che sono oggi lo specchio del mondo in termini di relazioni interculturali, diseguaglianze e di sfide comuni.
Nel 2022, la Dichiarazione di Dublino ha definito la Global Education come un’educazione che “stimola ogni persona a comprendere, immaginare, sperare e agire per un mondo caratterizzato da giustizia sociale e climatica, solidarietà, equità e uguaglianza, sostenibilità planetaria e comprensione internazionali. Implica rispetto per i diritti umani e per le diversità, inclusione e una vita dignitosa per tutti, oggi e nel futuro”.
Andando oltre un obiettivo di sola sensibilizzazione, questo approccio suggerisce lo sviluppo di nuove strategie comuni e di una prospettiva critica da utilizzare per affrontare alla radice i problemi esistenti. L’obiettivo richiede nuove competenze tramite cui tracciare un rinnovato modello di Cittadinanza Globale.
Obiettivo del settore Global Education:
Garantire l’esercizio della cittadinanza attiva e la partecipazione di giovani e società civile sui temi dello sviluppo sostenibile, del contrasto alle discriminazioni e dell’affermazione di una società più giusta e inclusiva.