Ridurre la malnutrizione acuta attraverso la promozione di corrette pratiche alimentari e igieniche. Si tratta di uno degli impegni che stiamo portando avanti in Niger, in particolare nelle comunità di Ouallam e Tondikiwindi.
In questi giorni sono stati offerti kit di dimostrazione culinaria per favorire l’allattamento e un’adeguata alimentazioni dei bambini dai 6 ai 23 mesi.
L’attività, promossa da Progettomondo con l’On COOPI, rientra nel progetto “Miglioriamo la nostra vita”.
I kit insegneranno alle mamme le tecniche di alimentazione dei neonati e dei bambini, con la produzione di pappette nutrienti ricavate dai cibi locali.
“Durante le nostre sessioni di animazione, sensibilizziamo le mamme sull’importanza dell’allattamento e degli alimenti complementari per una buona ed equilibrata composizione dei pasti”, dicono dallo staff locale. “Il progetto ha appena fornito kit dimostrativi alimentari e culinari composti, tra gli altri, da due secchi da 75l con coperchio, una spatola in legno, venti ciotole da 500m, una bacinella, un grande lavello in metallo, tre portapacchi da tre posti e un lavandino, un sacchetto di Niébé 50kg, un bustina 50kg, una torta di arachidi 15kg, 10kg di zucchero e 15l di olio. A ciò seguirà una formazione specifica sull’uso dei kit con ulteriori sessioni dimostrative fatte da esperti di nutrizione”.
Il progetto rafforza in modo sostenibile la resilienza all’insicurezza alimentare e nutrizionale e la coesione sociale delle comunità rurali sia in Burkina Faso che in Niger ed è finanziato dall’Unione europea attraverso il Fondo fiduciario di emergenza per l’Africa (FFU) per un periodo di quattro anni.