Maria Rosaria Manzo è da poco rientrata da un anno di servizio civile in Marocco. Il suo impegno sul campo l’ha portata a vivere le attività e la cultura del Paese in maniera profonda. Questa la sua testimonianza e l’augurio ai giovani caschi bianco che prenderanno il suo posto nella sede di Beni Mellal.
“La sorprendente magia che pervade questo Paese è un incanto da mille e una notte”, scrive, immaginando lo stupore di chi, per la forte luce del sole, vedrà “i palazzi color sabbia un po’ sbiaditi all’orizzonte”, e, “con un vago accavallarsi di suoni in lontananza riconoscerà il primo richiamo alla preghiera, e allora sì, lì realizzerà davvero di essere proprio in Marocco.
L’invito è di “vagare senza meta tra le stradine delle medine più articolate, chiedendosi per quale occasione si usi un vestito tradizionale piuttosto che un altro, e cercando di capire cosa significhino i mille simboli su tappeti e gioielli che adornano i piccoli negozietti, facendosi affascinare dai mille colori che dipingono la vita di ogni giorno e dal profumo delle spezie mescolato allo scalpitio che traina carretti, ai richiami dei venditori che promettono prodotti impeccabili a prezzi incredibili”.
Maria si rivolge direttamente a chi partirà per il Paese nordafricano: “Spero che tu, con immensa curiosità, voglia visitarlo tutto, il Marocco, da cima a fondo, a scoprirne le oasi circondate dalle dune dorate del deserto del Sahara, e le distese di terra rossa nelle zone dell’entroterra dove le mamme portano i bimbi a scuola su un asinello. Vedrai il mare dell’atlantico e sarai dall’altra parte del Mediterraneo. La costa opposta, quella da cui tu vieni, non ti sarà mai sembrata così lontana e forse inizierai a capire la disperazione che muove così tanti dei tuoi coetanei a intraprendere un viaggio al quale non sono sicuri di sopravvivere.
Spero che tu osservi tutto, per cogliere ogni contraddizione, libero da qualunque pregiudizio, per ricordare ogni dettaglio e farne esperienza di vita, saggezza per il futuro, per raccontare a tutti quello che hai provato, per essere finestra su un mondo mai visto.