Damiano Zanghì, 24 anni, è uno dei quattro giovani premiati a Palazzo Barbieri con il Premio Stefano Bertacco.
Segnalato da Progettomondo per la quarta edizione del premio — che valorizza l’impegno di giovani indicati da Enti del Terzo Settore, scuole statali e paritarie, distintisi in azioni di solidarietà a favore delle persone più fragili e bisognose — Damiano si è dedicato con passione al contrasto della solitudine e della dispersione sociale tra i giovani del suo quartiere, le Golosine.
«Con questo premio ho l’occasione di far capire quanto sia importante, ma anche semplice, fare del bene», ha dichiarato Damiano durante la cerimonia in Comune. «Un gesto gentile non costa nulla, ma sembra che oggi essere educati sia fuori moda. Invece non lo è affatto: si può fare ogni giorno, migliorando la quotidianità di tutti».
Damiano collabora con Progettomondo fin dai tempi del liceo, partecipando a progetti e azioni di educazione alla cittadinanza globale e attiva. Ha inoltre partecipato a incontri e scambi con altri giovani italiani ed europei, per condividere idee, esperienze e azioni sui temi della solidarietà, dell’ambiente e dei diritti umani.
Si è distinto per il suo impegno costante a favore degli altri e per la capacità di promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà rivolte a persone di tutte le età. In particolare, ha promosso attività volte a contrastare l’isolamento sociale nel suo quartiere e a organizzare percorsi di cittadinanza attiva, coinvolgendo soprattutto i giovani e sensibilizzandoli sia sulle fragilità sociali che su quelle ambientali.