Sono tante, in vari ambiti, le “rivoluzioni” facilitate da Progettomondo nei Paesi in cui, in 59 anni di attività, ha consolidato le pratiche di coprogettazione, corresponsabilità e partenariato con enti e associazioni locali.

Aminata, mamma burkinabè, non dava l’uovo al suo bambino. Era convinta che se lo avesse mangiato prima dei tre anni non avrebbe mai imparato a parlare, oppure sarebbe diventato un ladro. Grazie alle attività con gli operatori e le operatrici di Progettomondo ha sfatato il tabù, garantendo a suo figlio un alimento sano e nutriente.
Juan, coltivatore di caffè peruviano riusciva a malapena a sostenere la sua famiglia con il lavoro che lo impegnava da mattina a sera. Poi, con la formazione garantita dalla nostra associazione, ha scoperto l’importanza del cooperativismo e la strategia associativa per migliorare la sua posizione di piccolo produttore all’interno della filiera. In questo modo, insieme ad altri “cafetaleros” ha partecipato all’esperienza della piantumazione degli alberi come attività parallela per garantirsi un fondo pensione.
Fatima ha lasciato la sua bambina alle cure della nonna in Marocco, per lavorare nei campi di fragole in Spagna, e sostenere così i suoi affetti.
La fatica e la distanza da casa hanno smesso di affliggerla quando è riuscita a diventare una piccola imprenditrice nel suo Paese, partecipando al programma promosso da Progettomondo dedicato ai migranti di ritorno. Insieme a lei anche migranti clandestini saliti sui barconi per la traversata del Mediterraneo hanno avuto la possibilità di tornare nel loro territorio con opportunità lavorative nuove.

Progetti sostenuti per due, tre o al massimo quattro anni, hanno portato a trasformazioni radicali, che proseguono nel tempo, sostenute dalle risorse ed energie favorite e stimolate nelle persone incontrate, nella consapevolezza che il cambiamento è un processo collettivo, frutto di uno sforzo sinergico e comune.

Un processo che ha bisogno anche del tuo aiuto. Diventa cambiamento insieme a Progettomondo!

Con una donazione puoi fare la differenza nella vita di tante persone. Ecco qualche esempio su come puoi contribuire:

30 euro

consenti a una famiglia agricola honduregna di ricevere due galline dotate di un kit veterinario per implementare la propria sicurezza alimentare e nutrizionale.

45 euro

fornisci un kit di prima accoglienza a migranti subsahariani in transito in Marocco, composto di sapone, tagliaunghie, salviette, spazzolino, coperta, e set di pronto soccorso.

50 euro

sostieni la realizzazione di un orto agroecologico in Perù, in Honduras, o in Mozambico per ridurre l’insicurezza alimentare e favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici.

70 euro

permetti la distribuzione di piantine di melanzane, semi di patate, piselli, ocra, fagioli, lattuga a una famiglia contadina palestinese, per il ripristino della sicurezza alimentare.

100 euro

sostieni il percorso formativo, in Italia, di uno/a youth worker (professionista socio educativo) su sostenibilità ambientale, lotta alle discriminazioni e attivismo.

250 euro

garantisci la consulenza e il supporto legale a una donna marocchina o maliana sopravvissuta alla violenza di genere nella tutela dei suoi diritti.

Insieme possiamo fare la differenza. Ti invitiamo a unirti a noi in questo viaggio di solidarietà. Ogni contributo è prezioso e può cambiare la vita di una persona e della comunità in cui vive. Contribuisci a costruire un mondo più giusto ed equo per tutte e tutti.

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